“Ex”: quando l’amore finisce… ma non proprio! Risate garantite questa sera su Nove

Questa sera, alle 21:30 su Nove, il pubblico potrà rivedere “Ex”, la commedia diretta da Fausto Brizzi che racconta con ironia e leggerezza il complesso mondo degli amori passati, quelli che tornano a intrecciarsi nelle vite dei protagonisti con conseguenze imprevedibili. Il film è un affresco corale che mescola sentimenti, comicità e momenti malinconici, impreziosito da un cast ricchissimo che riunisce alcuni dei volti più amati del cinema italiano.
La trama si snoda attraverso una serie di storie che si intrecciano tra loro. Luca, interpretato da Silvio Orlando, è un avvocato impegnato nella causa di divorzio tra Caterina (Nancy Brilli) e Filippo (Vincenzo Salemme), una coppia che si rimbalza i figli, ragazzi fuori dal comune che invece di videogiochi e playstation sognano di andare al planetario.
Arcistufo della moglie Loredana (Carla Signoris), Luca decide di trasferirsi nell’appartamento del figlio universitario, mentre la figlia interpretata da Cristiana Capotondi si trova a Parigi con Marc (Malik Zidi), anche se sogna un futuro in Nuova Zelanda e, forse, un nuovo amore.
Intanto Sergio, che ha il volto di Claudio Bisio, si ritrova a crescere da solo due figlie adolescenti dopo la scomparsa di Michela (Giorgia Ricci), affiancato da una fidanzata un po’ smarrita interpretata da Elena Sofia Wurth. Fabio De Luigi veste invece i panni di Paolo, alle prese con le minacce dell’ex compagno (Alessandro Gassman) della sua attuale Monique (Aissa Maiga Cassel).
A completare il quadro c’è Elisa (Claudia Gerini), pronta a sposare Corrado (Gianmarco Tognazzi) ma sconvolta dalla scoperta che il prete che deve officiare le nozze, Lorenzo (Flavio Insinna), è in realtà un suo ex fidanzato.
Perché guardare stasera su Nove “EX”
Fausto Brizzi orchestra con abilità questo mosaico di storie, mostrando come sia facile diventare “ex” anche per un semplice malinteso, ma come al tempo stesso non si smetta mai davvero di esserlo, perché i sentimenti non si cancellano, nemmeno con il passare del tempo.
Il film alterna momenti di comicità pura a riflessioni più malinconiche, affidando a De Luigi e Tognazzi la parte più brillante, mentre Bisio si fa carico delle sfumature emotive più delicate.
Il modello dichiarato è quello di “Love Actually”, ma Brizzi lo adatta al contesto italiano con risultati convincenti, anche se non mancano alcuni eccessi.
La colonna sonora, onnipresente, tende talvolta a diventare eccessivamente melodrammatica e alcune scelte scenografiche, come l’attico parigino con vista sul Moulin Rouge o l’inserimento di San Valentino accanto al Natale, appaiono un po’ forzate. Tuttavia, la varietà generazionale e l’intreccio ben oliato delle storie rendono “Ex” una commedia riuscita, capace di unire risate, emozioni e un cast di altissimo livello.
Con una durata di circa 120 minuti, il film riesce a catturare l’attenzione grazie alla coralità della narrazione e al talento degli attori, che si sostengono a vicenda con tempi comici perfetti e un’energia contagiosa. Pur con qualche limite, “Ex” resta un esempio di commedia all’italiana moderna, brillante e godibile, che affronta con leggerezza e ironia un tema universale: quello degli amori passati che, in un modo o nell’altro, continuano a lasciare il segno.