Giorgio Tirabassi a La Volta Buona: il ricordo di Gigi Proietti, la carriera e la famiglia

Ospite del salotto di Caterina Balivo a La Volta Buona, Giorgio Tirabassi ha ripercorso le tappe più significative della sua vita professionale e privata, raccontandosi con la consueta schiettezza che lo contraddistingue.

Dalla musica al teatro: l’incontro che ha cambiato tutto

Attore versatile, capace di muoversi con disinvoltura tra teatro, cinema e televisione, Tirabassi ha sempre unito leggerezza e profondità, ironia e introspezione. Ma il punto di svolta della sua carriera resta l’incontro con un maestro indimenticabile: Gigi Proietti.

“Feci questo provino in cui cercavano addirittura un ballerino – ha ricordato l’attore – io invece mi presentai con la chitarra e cantai un brano. Quel pezzo colpì Gigi e decise di farmi entrare nella sua compagnia”. Da quell’audizione nacque una collaborazione durata quasi dieci anni, un periodo che Tirabassi considera la sua vera “volta buona”.

Le aspettative della famiglia

Nonostante il talento e la passione, il percorso di Giorgio Tirabassi non è stato subito accolto con entusiasmo in famiglia. Durante l’intervista, ha ricordato come suo padre avesse immaginato per lui un futuro del tutto diverso: “Voleva che lavorassi in banca, in Vaticano. Lui era stato impiegato lì per quarant’anni e spesso andavo a trovarlo. Ma non era la mia strada”. Una scelta di vita coraggiosa che lo ha portato a diventare uno degli attori più amati della scena italiana.

Una carriera poliedrica

Dal teatro, che resta la sua radice artistica più profonda, al successo televisivo con serie che hanno conquistato il pubblico, fino al cinema d’autore: la carriera di Tirabassi è un mosaico di ruoli e sfumature. L’attore romano ha sempre saputo rinnovarsi, portando sullo schermo personaggi credibili e intensi, senza mai perdere il legame con le proprie origini e con quella matrice comica che ha respirato negli anni accanto a Proietti.

L’amore e la famiglia

Accanto alla carriera, Tirabassi non ha dimenticato di parlare della sua vita privata. Da quasi 40 anni è legato alla moglie Francesca Antonini, con la quale ha attraversato momenti belli ma anche crisi che, come ha raccontato in passato, hanno saputo superare insieme.

Centrale anche il rapporto con il figlio, che ha seguito le sue orme decidendo di intraprendere la carriera di attore: “In realtà voleva studiare storia all’università e io ero felicissimo. Poi ha scelto il Centro Sperimentale. Io ci sono sempre per dargli consigli, ma lui non me li chiede. È molto autonomo”.

Il segreto del successo

Dietro la lunga carriera di Giorgio Tirabassi ci sono il talento, la dedizione e la capacità di adattarsi ai cambiamenti. Ma soprattutto c’è la gratitudine verso chi lo ha formato: l’insegnamento di Gigi Proietti, la tenacia di chi ha saputo credere in se stesso e il sostegno di una famiglia che, nel tempo, ha imparato a comprendere e sostenere le sue scelte.