Sciopero generale Rai: ecco i programmi sospesi venerdì 3 ottobre 2025

Venerdì 3 ottobre 2025, alcuni programmi Rai subiscono variazioni a causa dello sciopero indetto dalla CGIL, in difesa dell’azione della Global Sumud Flotilla a sostegno della popolazione di Gaza. All’iniziativa aderiscono anche i giornalisti del Servizio Pubblico, rappresentati da Usigrai.
I programmi cancellati o sostituiti
Le prime modifiche si sono registrate già in mattinata:
- Rai 1: sospesa la trasmissione 1mattina News, condotta da Tiberio Timperi e Maria Soave, che sono andati in onda solo per pochi minuti per informare i telespettatori sullo sciopero. Al loro posto è stato trasmesso il simulcast di RaiNews24.
- Rai 3: saltati Buongiorno Italia e Buongiorno Regione, sostituiti con documentari di Geo; sospesi anche TG3 delle 12 e la rubrica Fuori TG, rimpiazzati dalla programmazione di Rai Cinema. Alcune edizioni del TGR non sono andate in onda.
- Rai 2: cancellati TGSport Giorno delle 11:05 e Ore 14; al posto della trasmissione di Milo Infante è stato programmato il film Un amore in fondo al mare.
I motivi dello sciopero
La CGIL ha motivato l’iniziativa con la seguente nota:
“L’aggressione contro navi civili che trasportano cittadini italiani rappresenta un fatto di gravità estrema. Si tratta di un colpo all’ordine costituzionale che impedisce un’azione umanitaria verso la popolazione palestinese, sottoposta dal governo israeliano a una vera e propria operazione di genocidio. È un attentato diretto alla sicurezza di lavoratrici e lavoratori e volontari imbarcati, abbandonati in acque internazionali. Questo crimine va contro i principi costituzionali italiani e viola i diritti umani”.
L’adesione di Usigrai
Il sindacato dei giornalisti della Rai, Usigrai, ha confermato la partecipazione allo sciopero, precisando che le edizioni principali dei TG andranno comunque regolarmente in onda:
“…L’arresto degli attivisti della Global Sumud Flotilla e le mobilitazioni in corso in tutta Italia devono essere raccontate dal Servizio pubblico. I giornalisti della Rai garantiranno questo racconto, come previsto in caso di sciopero. Così daremo il nostro contributo a una mobilitazione per la pace, la libertà e i diritti umani, come sancito dalla Costituzione”.
Lo sciopero di oggi comporta dunque variazioni significative nei palinsesti Rai, pur mantenendo l’informazione essenziale al pubblico.