Anna Mazzamauro e Milena Vukotic, rivelazioni dal set di Fantozzi: “Non ci siamo mai parlate per anni”

Il cinema italiano deve molto a due attrici straordinarie come Anna Mazzamauro e Milena Vukotic, indimenticabili interpreti della saga di Fantozzi. La prima nei panni della seducente e grottesca signorina Silvani, la seconda in quelli della paziente e rassegnata moglie Pina. Eppure, nonostante abbiano condiviso set e scene in più film, le due attrici non si sarebbero mai rivolte la parola al di fuori delle riprese.

A raccontare questa curiosità è stata proprio Anna Mazzamauro in una lunga intervista al Corriere della Sera, rivelando un retroscena che ha stupito molti fan della celebre saga comica.

Mazzamauro: “Con Milena non eravamo amiche”

Anna Mazzamauro non ha nascosto la sua opinione sulle diverse interpreti della moglie di Fantozzi, spiegando:

“Senza nulla togliere a Milena, per me la vera signora Fantozzi è stata la prima, Liù Bosisio. Lei, opportunamente truccata, non era solo brutta, ma anche triste e deprimente. Milena invece era carina, dolce, gentile. Qualche volta in scena mi chiedevo: perché mai questo poveraccio dovrebbe innamorarsi di me quando ha lei in casa?”.

L’attrice ha poi confessato che con la Vukotic non vi fosse amicizia:

“Non ci eravamo mai parlate, nemmeno fuori dal set. Non perché ci fossero attriti, ma perché eravamo rivali in scena. Noi attori veri crediamo ai personaggi. Solo un paio di anni fa ci siamo rivolte la parola per la prima volta, quando siamo state ospiti di una trasmissione insieme”.

Il riferimento è alla trasmissione Splendida Cornice di Geppi Cucciari, che nel 2023 le ha riunite sullo stesso palco.

“La signorina Silvani la strozzerei”

Il personaggio della signorina Silvani ha reso la Mazzamauro un’icona della commedia italiana, ma allo stesso tempo le ha creato non pochi limiti professionali.

“La signorina Silvani la strozzerei. Quel ruolo è diventato una gabbia. Da allora quale regista avrebbe potuto affidarmi il ruolo di Medea? Immaginate: io che insulto Giasone, e tutti che pensano alla Silvani che dice ‘merdaccia’”.

Una popolarità travolgente, ma che ha finito per relegarla a un solo volto nel cuore del grande pubblico.

Il ricordo di Paolo Villaggio

Impossibile non parlare di Paolo Villaggio, scomparso nel 2017, con cui l’attrice ha condiviso decenni di set e successi. Il loro rapporto, però, non era basato sull’amicizia:

“Io e Paolo non eravamo amici e forse per questo ci stimavamo. Non dobbiamo essere per forza simpatici per lavorare bene insieme. Una volta venne nella mia roulotte per ripassare la parte e io gli chiesi: ‘Paolo, perché non ci vediamo mai al di fuori del set?’. E lui mi rispose: ‘Perché io frequento solo gente ricca e famosa’. Una delle sue provocazioni, certo, ma non del tutto”.

Un aneddoto che conferma quanto Villaggio fosse ironico anche nella vita reale, capace di trasformare persino un momento personale in battuta pungente.

Un legame nato solo dopo anni

La rivelazione di Anna Mazzamauro lascia emergere un aspetto curioso: due attrici che hanno fatto ridere milioni di spettatori e scritto pagine indimenticabili della commedia italiana, hanno iniziato a conoscersi davvero soltanto decenni dopo. Un paradosso che racconta quanto il cinema possa unire sullo schermo ma dividere nella vita reale, in un gioco di illusioni e personaggi che finiscono per sovrapporsi alla realtà.