Gerry Scotti entusiasta per il successo de “La Ruota della Fortuna”: frecciate alla Rai e sfida con De Martino
Gerry Scotti sta vivendo uno dei momenti più brillanti della sua carriera televisiva. Il conduttore, amatissimo dal pubblico, non nasconde la gioia per il successo inarrestabile de “La Ruota della Fortuna”, che ogni sera riesce ad attirare oltre 4 milioni di spettatori su Canale 5.
«Pensione? Tra due anni vedremo», scherza Scotti, ma i numeri parlano chiaro: con questi ascolti difficilmente Pier Silvio Berlusconi lo lascerà libero di appendere il microfono al chiodo.
Nessuna politica, solo TV
Nonostante le voci di corridoio, Gerry esclude categoricamente un futuro politico: «Mai e poi mai. A Pier Silvio ho detto chiaramente di non voler scendere in politica».
Lo sguardo, invece, si concentra sulla televisione di Stato e sulla recente competizione con Rai1. «I dirigenti Rai non hanno fatto alcuna controprogrammazione e non hanno considerato il vecchio zio Gerry. Così ho preso la Bastiglia», racconta Scotti, con la consueta ironia che lo contraddistingue.
Stefano De Martino: complimenti e stima
In vista della prossima sfida televisiva con Affari Tuoi, Scotti condivide un aneddoto personale riguardante Stefano De Martino: «Mi ha scritto dei messaggi affettuosi per il compleanno e mi ha fatto i complimenti per “La Ruota della Fortuna”. De Martino è in gamba, ha costruito un percorso tutto suo ed è difficile paragonarlo ad altri. Non è l’erede di Pippo Baudo».
La Rai tra controprogrammazione e numeri
La parte più critica dell’intervista, rilasciata al Messaggero, riguarda il comportamento della Rai:
«La Rai da tempo adotta una politica di controprogrammazione più da tv commerciale che da servizio pubblico, con trucchetti e furbizie per arrotondare i numeri e mostrare risultati positivi. La mia impressione è che contassero troppo sulla forza di Techetechetè, che comunque apprezzo molto».
Dal 2 settembre, il clima si farà ancora più caldo: da una parte Affari Tuoi, con il pacco di De Martino arrivato nello studio del Tg1, e dall’altra La Ruota della Fortuna, pronta a confermare il suo successo sotto la guida del “buon Zio Gerry”.
