Nilufar Addati di Uomini e Donne: “Mi vergogno di certi comportamenti dei napoletani”

Nilufar Addati di Uomini e Donne: “Mi vergogno di certi comportamenti dei napoletani”

Nilufar Addati è rimasta nel cuore del pubblico come una delle troniste più seguite di Uomini e Donne. Proprio grazie al dating show di Maria De Filippi, la giovane ha conquistato notorietà e affetto da parte degli spettatori, costruendo negli anni una solida community che oggi la segue anche nella sua vita quotidiana e sui social.

Dopo aver vissuto a lungo a Milano, Nilufar ha scelto recentemente di fare ritorno a Napoli, la sua città d’origine, un passo che ha sorpreso i fan ma che lei stessa ha descritto come naturale e necessario per ritrovare le sue radici. Tuttavia, proprio parlando di Napoli e dei suoi concittadini, l’ex tronista ha deciso di esporsi con un duro sfogo che ha fatto discutere.

Il post social che ha acceso il dibattito

Attraverso una serie di storie pubblicate su Instagram, Nilufar ha raccontato un episodio che l’ha infastidita durante un viaggio in aereo. Con grande sincerità, ha ammesso di provare imbarazzo per alcuni atteggiamenti che, a suo dire, sarebbero tipici di una parte dei napoletani.

“Lo facciamo solo noi napoletani, quindi vorrei capire perché!”, ha esordito. La sua critica è stata rivolta in particolare a due situazioni ricorrenti:

  • il vociare e le urla durante il decollo;
  • gli applausi fragorosi e le grida al momento dell’atterraggio.

Due consuetudini che, a suo dire, non possono essere giustificate: “È una roba che mi fa accapponare la pelle”, ha dichiarato senza mezzi termini, definendo il tutto non solo fuori luogo, ma “inconcepibile”.

“Maleducazione non è sinonimo di allegria”

Nilufar ha tenuto a chiarire un punto cruciale: per lei la voglia di fare festa e la gioia di vivere non devono essere confuse con la maleducazione. “Se il far casino viene associato all’essere maleducati, allora non ci sto”, ha detto con fermezza.

Secondo la giovane, questi atteggiamenti emergono soprattutto d’estate, quando viaggiano persone meno abituate a prendere l’aereo. Ma per lei non è una scusante: “Da napoletana, lo dico, mi fa vergognare. Il mio popolo e la mia terra sono molto di più del caos”.

Le reazioni tra consenso e critiche

Come spesso accade, lo sfogo di Nilufar ha generato pareri contrastanti. In tanti, anche concittadini napoletani, hanno ammesso di essere d’accordo con lei, riconoscendo che certi comportamenti rischiano di dare un’immagine sbagliata della città.

Altri, invece, hanno difeso quelle abitudini come parte del folklore, rispondendole con frasi del tipo: “Amo, siamo napoletani, ci piace far casino”. Una replica che Nilufar non ha accettato: per lei “casino” e “maleducazione” sono due concetti ben distinti e non paragonabili.

Una riflessione che fa discutere

Il duro sfogo dell’ex tronista ha acceso i riflettori su un tema delicato: come vengono percepiti certi atteggiamenti collettivi e che immagine trasmettono di una città ricca di cultura e tradizione come Napoli. Con le sue parole, Nilufar ha voluto sottolineare l’importanza di rispetto ed educazione, valori che considera parte integrante della vera identità napoletana.

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