“Non vado a Mediaset per due motivi”: Milly Carlucci svela la verità

“Non vado a Mediaset per due motivi”: Milly Carlucci svela la verità

Alla vigilia del debutto della ventesima edizione di Ballando con le Stelle, lo storico show del sabato sera di Rai1, Milly Carlucci ha rilasciato un’intervista a BubinoBlog, condividendo emozioni, riflessioni e aspettative legate a questa nuova avventura televisiva.

Lo spirito con cui affronta la 20ª edizione

Milly confessa di vivere ogni nuova stagione con lo stesso entusiasmo della prima volta: “È come essere una debuttante. Ogni anno l’adrenalina e l’emozione prendono il sopravvento. Ti domandi continuamente se hai fatto tutto il possibile e cerchi di imboccare la strada giusta per regalare al pubblico uno spettacolo di qualità”.

La concorrenza non spaventa

Con La Ruota della Fortuna in access e Paolo Bonolis al timone di Tu sì que vales, la competizione è forte, ma la conduttrice non si lascia intimorire: “Non ho mai fatto un programma senza concorrenza. Anzi, credo sia uno stimolo a non sedersi sugli allori. In Italia si tende a vivere la sfida televisiva come una partita di calcio, ma quando due programmi ottengono ottimi risultati, vincono tutti: conduttori, autori e aziende”.

Un programma che parte da solo

Tolto il Festival di Sanremo, Ballando con le Stelle è l’unico show del prime time a partire alle 20:30. Una scelta che, per Milly, non rappresenta né un onere né un privilegio, ma una necessità: “Abbiamo tante storie da raccontare e servono tempi ampi. Così accontentiamo sia chi vuole guardare solo la prima parte senza fare troppo tardi, sia chi torna a casa più tardi. E poi c’è RaiPlay, dove prosegue l’esperienza con Ballando Segreto”.

Barbara d’Urso concorrente: un’opportunità

L’arrivo di Barbara d’Urso in pista è visto con entusiasmo: “Non è una sfida, ma un’opportunità. Accogliamo una collega che stimiamo e che ha avuto il coraggio di mettersi in gioco. Per il futuro, chissà: se vorrà ci sarà spazio, ma immagino abbia già progetti suoi”.

Il legame con la Rai

Sulla sua fedeltà alla rete pubblica, la Carlucci chiarisce con ironia: “Un po’ non mi invitano e un po’ scelgo io (ride). È una questione di correttezza professionale. Se la Rai ti dà fiducia, non puoi andare a fare concorrenza diretta su Canale 5. È come un calciatore della Roma che, in pieno campionato, va a giocare con la Lazio”.

Gossip e notizie inventate

Ballando è spesso al centro di indiscrezioni e notizie non sempre veritiere. Milly però non si scompone: “Non ho mai pensato di chiamare i giornalisti per protestare. Il fatto stesso che se ne scriva tanto è segno di successo. Le fake news? Si ignorano, tranne nei casi in cui possano danneggiare il programma”.

Stefano De Martino ballerino per una notte?

Il conduttore di Affari Tuoi, partito proprio dal ballo, potrebbe tornare sul palco come ospite speciale: “A Napoli, ai palinsesti Rai, gli ho strappato un mezzo sì. Non so se fosse solo cortesia o un reale interesse, ma ci riproveremo presto”.

Il sogno del game show estivo

Non solo danza: Milly svela di aver ideato con il suo team un format di game show che, per ora, non ha visto la luce: “Avevamo persino registrato un numero zero, ma non ha avuto seguito. Chissà, magari in futuro ci riproveremo”.

Il consiglio alla sé stessa giovane

Alla Milly degli esordi direbbe:

“I consigli servono a poco. Ciò che conta è passione e sacrificio. Senza, non si ottiene nulla. E bisogna sempre rispettare tutti, dentro e fuori dal lavoro”.

Sognando Ballando con le Stelle

Lo speciale celebrativo dei 20 anni dello show, per ora, resta un unicum: “La Rai ne è stata soddisfatta, ma penso sia giusto considerarlo un evento unico. Forse lo rifaremo tra dieci anni (ride)”.

Il possibile ritorno di Notti sul ghiaccio

Con le Olimpiadi di Milano-Cortina all’orizzonte, i fan chiedono il ritorno dello storico format: “Ne abbiamo parlato. Sarebbe affascinante, ma bisogna capire se riusciremo a rimettere in piedi una macchina così complessa in tempi brevi”.

Il ricordo di Pippo Baudo

L’intervista si chiude con un pensiero commosso a Pippo Baudo, con cui Milly lavorò a Sanremo 1992 e a Luna Park:

“Era il re del varietà, colto e appassionato. Nel 2022, quando accettò di essere nostro ballerino per una notte, fu un onore immenso. Non ballò, ma gli dedicammo una coreografia sulle sue canzoni. Tutti, dietro le quinte, erano emozionati. Mi dicono sia stata la sua ultima apparizione in uno studio televisivo, e rivederla di recente mi ha commossa”.

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