Paolo Sorrentino presenta La Grazia a Venezia e punta dritto agli Oscar

La notizia era nell’aria e adesso è realtà: Paolo Sorrentino prepara una nuova, ambiziosa corsa verso Hollywood. Il suo ultimo film, La Grazia, che ha inaugurato con grande clamore l’82ª Mostra del Cinema di Venezia, ha finalmente una data di uscita negli Stati Uniti. Il distributore Mubi ha annunciato che il film debutterà nelle sale americane il 5 dicembre 2025, una scelta tutt’altro che casuale.
Un debutto strategico
La finestra di dicembre non è un dettaglio, ma un tassello chiave di una precisa strategia. Uscire in quel periodo significa avere i riflettori puntati nel momento perfetto per le campagne promozionali degli Oscar, quando critici, giurie e pubblico guardano con attenzione alle nuove uscite.
In Italia, invece, il film arriverà solo il 15 gennaio 2026, troppo tardi per rientrare nella selezione del Miglior Film Internazionale. Questa scelta ha subito acceso il dibattito: niente candidatura italiana, dunque, ma un percorso alternativo e molto più ambizioso.

La scorciatoia per Hollywood
Grazie alla cosiddetta “qualifying run” – ovvero una settimana di proiezioni limitate a Los Angeles e New York entro la fine dell’anno – La Grazia diventerà automaticamente eleggibile per tutte le categorie principali degli Academy Award. Non solo Miglior Film Internazionale, ma anche Miglior Film, Miglior Regia, Miglior Sceneggiatura e persino premi per le interpretazioni.
Un vero e proprio bypass della selezione nazionale: Sorrentino sceglie di giocare direttamente nella serie A del cinema mondiale, senza passaggi intermedi.
Sorrentino e la sfida più ambiziosa
Il regista napoletano non è certo nuovo a queste imprese: nel 2014 aveva già portato in Italia l’Oscar con La Grande Bellezza. Con La Grazia alza ancora l’asticella, costruendo un progetto che guarda a un pubblico globale e che punta a far parlare di sé non solo per l’estetica raffinata, ma per la forza narrativa e la capacità di emozionare.
Il messaggio è chiaro: Sorrentino non si accontenta, e il suo obiettivo è tornare protagonista nella notte più importante del cinema internazionale.